Alcide De Gasperi

Il Giardino d’Europa 

Nelle vicinanze del Museo, e integrato ad esso, puoi visitare anche il Giardino d’Europa.  
De Gasperi, oltre a essere stato fondatore della Democrazia Cristiana e Presidente del Consiglio per ben 7 volte, è stato uno dei principali fautori dell’Unione Europea, nel secondo dopoguerra, convinto sostenitore della collaborazione fra i popoli.
Come per le altre case dei padri fondatori dell’Europa Unita (Konrad Adenauer, Jean Monnet e Robert Schuman), è nata l'idea, nel 2009, di realizzare un giardino.
All’ingresso dell’Arboreto del Tesino, il giardino ha la forma di un emiciclo, a ricordare un simbolico parlamento, integrato con il resto dell’ambiente naturale in cui è inserito, ed è costituito da piante di oltre 50 specie che si alternano nella fioritura, regalando colori e bellezza dalla primavera fino all’autunno.  
 

Il percorso Fabbrica dell’Europa 

Altrettanto interessante è il percorso, nell’Arboreto del Tesino, dedicato alla Fabbrica dell’Europa. È una piacevole passeggiata di circa 4 chilometri, costellata di figure, pannelli e informazioni per valorizzare le idee di integrazione e collaborazione fra i popoli che stanno alla base dell’Europa Unita. 

In Valsugana

De Gasperi è nato ed ha vissuto pochi anni a Pieve Tesino. In seguito, ha continuato il suo percorso di studi a Trento, Vienna e Innsbruck, per diventare successivamente deputato del Reichstag con un seggio alla Dieta del Tirolo. 
La sua attività politica proseguì a Roma, una volta che il Trentino e l’Alto Adige divennero parte del territorio italiano. De Gasperi ritornava spesso in Trentino e, in particolare, in Valsugana. Sua moglie Francesca era, infatti, originaria di Borgo Valsugana e la famiglia trascorreva le vacanze estive in Val di Sella. 

La Val di Sella e ArteSella 

La casa dove De Gasperi trascorreva le vacanze con la famiglia non è visitabile, ma vale di certo la pena vedere questa valle verdissima, famosa oggi per Arte Sella, una delle più belle esposizioni di opere d’arte nella natura.  L'esperienza si sviluppa in due percorsi che si snodano nei boschi e attorno a Malga Costa, ricchi di opere sempre diverse, suggestive e integrate nella foresta, fatte di legno e materiali naturali, soggette ad una naturale caducità. 

A Trento 

Altro luogo che ricorda il grande statista è a Trento: si tratta del monumento a De Gasperi. Un'opera interessante, perché esprime, anche nell’estetica, il tempo in cui è stata realizzata dallo scultore Antonio Berti, nel 1956. Imponente, dà grande enfasi a De Gasperi come oratore, alla ricostruzione dopo la Seconda guerra mondiale, al progresso e alla giustizia sociale, celebrando un leader capace di promuovere il processo democratico, e di interpretare il bene comune.  
Vieni a scoprirlo al parco di Piazza Venezia in centro a Trento. 

Spazio De Gasperi

In Via Belenzani, nel cuore del centro storico di Trento, c’è un altro luogo dove approfondire la conoscenza dell’uomo politico trentino, soprattutto se non  hai occasione di vedere la Casa Museo di Pieve Tesino. Lo Spazio De Gasperi raccoglie molti oggetti, ma anche scritti, appunti, biglietti, foto originali, non restaurate e - una rarità – una copia originale della Carta Costituzionale.  

Interessanti anche i filmati, sia istituzionali dell’Istituto Luce sia amatoriali, che mettono in contatto più diretto con il personaggio e con l’atmosfera del secondo dopoguerra. L’esposizione è stata realizzata grazie alla donazione di Maria Romana De Gasperi al Comune di Trento e alla Fondazione Museo storico del Trentino.